La gravidanza è un fenomeno fisiologico e naturale in cui la DONNA è il centro del percorso per tutte le 40 settimane di gestazione.
Durante tutto il periodo il corpo della donna subisce cambiamenti molto importanti: non è solo una pancia che cresce, ma tutto un corpo che cambia.
Cambia nel volume (della pancia e del seno), cambia nel colore (della pelle e dei capelli, che possono risultare più luminosi), cambia nella disposizione degli organi (che si spostano per fare spazio al feto) e cambia nelle sue funzionalità. Il tutto non solo per la preparazione “fisica” allo sviluppo del feto, ma anche sotto la spinta degli ormoni, che cambiano a loro volta e hanno un andamento preciso durante la gestazione.
Non si tratta di modifiche che arrivano da un giorno all’altro, ma di un’evoluzione graduale che interessa, giorno per giorno, tutti e 9 i mesi di gravidanza.
Come cambia il corpo in gravidanza?
- Il cambiamento per eccellenza è la pancia, che amo definire la “culla” del feto e cresce insieme a lui, adattandosi allo sviluppo di un essere umano settimana dopo settimana. La pancia si trasforma nella forma esterna, la tipica rotondità può iniziare a vedersi dal quarto o quinto mese, a seconda della corporatura della donna e dall’avere avuto o meno gravidanze precedenti, ma anche all’interno: gli organi si spostano per fare spazio alla crescita dell’utero.
L’ingrossarsi dell’utero porta un vero e proprio cambiamento di geografia degli organi interni. Nel corso della gravidanza, tanto per cominciare, l’utero aumenta di volume, se normalmente misura in totale non più di 8 centimetri circa, arrivati al terzo mese di gravidanza misura 9 centimetri, al quarto mese 20 centimetri, al settimo 28 centimetri e al nono mese di gravidanza 33 centimetri.
Più o meno al quarto mese di gravidanza la donna può iniziare a sentire l’utero che si sposta sopra il pube, al quinto mese raggiunge l’ombelico e a fine gravidanza ancora più su, quasi alle costole. Questo importante cambiamento comporta uno spostamento e una compressione degli altri organi: la vescica si comprime (bisogno di urinare con frequenza), come pure i polmoni (sensazione di fiato corto e affanno), lo stomaco si “restringe” (fatica a digerire, acidità e nausea) e le vie emorroidarie si comprimono (stitichezza ed emorroidi).
- La maggiore pressione della pancia modifica anche la distribuzione del peso sul corpo, a farne le spese sono soprattutto schiena e gambe, che risultano ingrossate e pesanti anche a causa degli ormoni, dell’aumento della ritenzione idrica, del volume del sangue e della pressione. La colonna vertebrale dovrà sostenere l’aumento di volume della pancia, portando maggiormente in sofferenza il tratto lombare. Inoltre gli ormoni agevolano l’insorgere di altri disturbi dell’apparato scheletrico: la relaxina causa un rilassamento dei legamenti e dei muscoli, mentre il progesterone permette alle pelvi di aumentare la propria capacità per ricevere il feto durante il parto.
- L’ingrossarsi del seno è un elemento tipico della gravidanza, dato dall’attività ormonale, estrogeni e progesterone preparano il capezzolo per il futuro allattamento. Per molte future mamme uno dei primissimi sintomi di gravidanza è proprio il cambiamento del seno. Ancora prima di fare un test di gravidanza si avverte una tensione nuova, mentre sull’areola possono comparire i cosiddetti tubercoli di Montgomery, che serviranno a preparare la produzione di latte grazie alla prolattina.
- Tra i cambiamenti del corpo c’è anche quello della pelle, che può diventare evidente intorno al quarto mese di gravidanza. Per effetto degli ormoni aumentano i cosiddetti melanociti, cioè le cellule che contengono melanina che danno origine in modo più o meno evidente al cloasma gravidico, detta “maschera della gravidanza”, cioè un’alterazione della pigmentazione dell’epidermide. Possono comparire delle piccole macchie scure nelle donne con la pelle chiara, e di macchie chiare nelle donne con la pelle scura. Nei primi mesi di gravidanza la pelle della donna può risultare più luminosa, per effetto degli ormoni, come pure i capelli. Altre donne invece osservano un maggiore indebolimento dei capelli, che tendono a cadere in maggiore quantità. Per effetto degli ormoni compare poi quella che viene chiamata linea nigra o linea alba, un sottile strato di peluria che scompare dopo il parto.
- Il pavimento pelvico, luogo di passaggio del feto durante il parto ed importantissimo sostegno dei visceri, placenta, feto. Qui è dove si concentra il maggior peso della gravidanza…eppure è il luogo di cui ci si prende meno cura. Imparare ad utilizzare la respirazione addominale profonda, mantenere un giusto tono della muscolatura con gli esercizi specifici, imparare il massaggio perineale ed imparare a fare tutto ciò durante tutti i 9 mesi della gravidanza, aiuta la donna ad avere un parto naturale consapevole prevenendo tutta una serie di infiniti spiacevoli problemi nel post parto, quindi agevolando sia travaglio e parto che il recupero post parto.
Quali sono i CONSIGLI più utili per una donna in gravidanza?
- per prevenire smagliature e segni utilizzare creme e oli idratanti già dalle prime settimane di gravidanza
- NON esercitare gli addominali in contrazione per tutto il periodo gestazionale, per prevenire la diastasi addominale nel post parto, anzi lavorare in allungamento sin dalle prime settimane
- prendersi cura del proprio pavimento pelvico per tutti i 9 mesi che precedono il parto, perché il vero “protagonista” sarà lui
- fare corsi specifici di MOVIMENTO IN GRAVIDANZA, per garantirvi un parto migliore ed un veloce recupero nel puerperio
Per prepararti al meglio, ho creato delle bellissime mini guide divise per trimestri gestazionali, con video teorici e pratici, con esercizi e consigli specifici per ogni trimestre. Le puoi scaricare gratuitamente qui!
Buona meravigliosa gravidanza!!